Cross Road Blues: Una Ballata Elettrfica Con Accordi Dolenti Che Scattano come Lampare Spark Plug
“Cross Road Blues”, una canzone di Robert Johnson, è un brano iconico del blues che ha plasmato generazioni di musicisti. Incisa nel 1936, questa traccia acustica si distingue per la sua semplicità e potenza evocativa, raccontando la storia di un uomo alle prese con il diavolo in un’incrocio. La canzone è costruita su accordi di base che sembrano brillare come lampadine di vecchie auto: una melodia blues classica ma profonda, amplificata da testi enigmatici che alimentano leggende e interpretazioni variegate.
Johnson, nato nel 1911 nel Mississippi rurale, era un chitarrista virtuosistico con una voce roca e carica di sentimento. La sua vita fu breve e avvolta in mistero, lasciando dietro di sé un piccolo ma potente catalogo di canzoni che hanno influenzato il rock and roll, il blues moderno e la musica popolare.
La chitarra acustica di Johnson nella “Cross Road Blues” è protagonista assoluta: ogni nota vibra con una risonanza profonda che sembra rispecchiare l’anima tormentata del cantante. L’interpretazione vocale è potente e suggestiva, ricca di pathos e sfumature blues. I testi descrivono un uomo disperato che incontra Satana a un incrocio e gli offre la sua anima in cambio della maestria musicale.
Il brano inizia con un crescendo strumentale, una sorta di introduzione melodica che cattura l’attenzione dell’ascoltatore. La voce di Johnson entra poi con un tono quasi sussurrato, raccontando la storia del patto con il diavolo. I versi sono semplici ma efficaci:
- “I went to the cross road fell down on my knees*
- I went to the cross road fell down on my knees
- Asked the Lord for mercy, please have mercy on me”
Questa strofa introduce il tema centrale della canzone: la ricerca di redenzione e salvezza. L’uomo si ritrova in una situazione disperata, chiedendo aiuto a Dio mentre ha già fatto un patto con il male.
La struttura armonica del brano è semplice ma efficace, basandosi su accordi blues classici come Do, Sol e Mi. Tuttavia, Johnson riesce a creare una varietà di timbri e texture grazie ai suoi “bend” sulla chitarra, creando un effetto quasi orchestrale.
L’influenza di Cross Road Blues:
La “Cross Road Blues” ha ispirato generazioni di musicisti, diventando uno standard del blues moderno. Tra i artisti che hanno reinterpretato il brano figurano:
Artista | Anno | Note |
---|---|---|
Eric Clapton | 1968 | Versione rock con The Cream |
Led Zeppelin | 1973 | “Cross Road Blues” influenzò la loro musica |
Muddy Waters | 1948 | Una versione blues più tradizionale |
L’importanza di “Cross Road Blues” va oltre il semplice successo musicale: la canzone incarna la tragedia e l’immortalità di Robert Johnson, un uomo che ha venduto la sua anima al diavolo ma che continua a vivere attraverso la sua musica.
Johnson morì misteriosamente nel 1938 all’età di 27 anni, alimentando ancora oggi le leggende sulla sua vita e sulla sua musica. La sua eredità musicale è indiscutibile, e “Cross Road Blues” rimane uno dei brani più influenti della storia del blues.
Per gli amanti del genere, ascoltare “Cross Road Blues” è un’esperienza che trascende il semplice piacere musicale: è una finestra sul mondo di Robert Johnson, un uomo tormentato ma geniale che ha lasciato un segno indelebile sulla musica mondiale.